Le zucche si raccoglievano a carriole, buccia verde scuro, belle rugose e grandissime.
I semi venivano messi a dimora, rigorosamente nella prima decade di aprile, vicini alla rete di confine per dar modo alla pianta di arrampicarsi. Successivamente, quando le zucche iniziavano ad avere una dimensione importante, venivano costruite con delle tavole e dei bastoni delle strutture temporanee per poter supportare il loro peso dovuto alla continua crescita.
Venivano poi riposte in cantina, vicino ai tini del vino, alla botte del vino divenuta aceto, alle casse di patate dove sopra era stesa una coperta nera, per evitare il più possibile la luce e di conseguenza la formazione di germogli, idem con le casse di patate americane, o dolci, coltivate da una famiglia di amici del nonno. Le scorte per l’inverno non erano pronte se la cantina non era colma. Dimenticavo, due freezer dalle dimensioni notevoli pieni di carni bianche, manzo, maiale e le verdure dell’orto per scongiurare eventuali carestie. La scorta per la famiglia e le famiglie degli zii era bella che pronta, dovevano solo rincasare per poter portare nelle loro case i frutti della terra natia.
Di dolci alla zucca ne ho visti moltissimi nei vari libri di cucina, non ne parliamo in rete. Poi l’illuminazione nel gruppo Facebook di Stefano Laghi, un contest, mi rimetto in cucina e provo questa crostata.
L’abbinata con l’uvetta , la panna montata, una leggera spolverata di cannella, insomma un dolce che ho riproposto più volte perchè apprezzato per la sua delicatezza.
PER IL RIPIENO ALLA ZUCCA:
50 g di uova;
15 g di tuorli;
175 g di latte condensato;
250 g di zucca lessata;
60 g di uvetta sultanina;
1,5 g di cannella in polvere;
1 g di sale.
Procedimento:
Cuocete in forno a 100° la zucca tagliata a grandi pezzi coperti con la carta da forno.
Quando i rebbi della forchetta bucheranno facilmente la zucca vuol dire che è cotta.
Fate raffreddare la zucca.
Con un frullatore ad immersione fate della polpa di zucca una crema.
In una terrina, con una frusta, amalgamate la crema di zucca con tutti gli ingredienti ad esclusione dell’uvetta sultanina.
PER LA PASTA FROLLA:
370 g di farina debole;
220 g di burro;
140 g di zucchero semolato;
40 g di uova intere;
3 g di lievito chimico;
1 piccola bacca di vaniglia.
PROCEDIMENTO:
Mettete nella ciotola della vostra planetaria il burro e lo zucchero ed impastate con l’aiuto della foglia; aggiungete le uova e i semi della bacca di vaniglia. Inserite ora la farina e il lievito chimico.
Impastate giusto il tempo che gli ingredienti si amalgamino.
Riponete ora l’impasto nella pellicola e fate raffreddare in frigorifero per almeno 3-4 ore.
Foderate uno stampo, possibilmente microforato, con la pasta frolla.
Adagiate sul fondo della frolla l’uvetta sultanina. Aggiungete ora il ripieno alla zucca. Livellate per bene con una spatola.
Cuocete in forno a 170° per circa 30-40 minuti.
Fate raffreddare il dolce, spruzzate sulla superficie della gelatina spray.
Realizzate con della panna montata delle decorazioni a vostro piacere.
Spolverate con della cannella e servite.
Ricetta di Stefano Laghi