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GALLETTE ALLE FRAGOLE CONFIT, CEDRI CANDITI E FRANGIPANE AI PISTACCHI

La cucina è in continuo fervore, il tavolo difficilmente lo si vede adornato con un solo vaso di fiori ed annesso centrotavola rigorosamente creato ad uncinetto.

Se non sono le verdure di stagione è la frutta a fare da padrona.

Un tempo quando ero bambina l’unico frutto che si lavorava era esclusivamente l’uva.

Non avevamo alberi da frutto se non il classico nocciolo, utile per le ricerche di scienze, un albero di fichi e l’albero di cachi piantato dal figlio maggiore.

Nell’orto non c’erano fragole, non ce n’era motivo. Bisognava coltivare la verdura, che poi sarebbe stata mondata, cotta e riposta nel  freezer per i periodi invernali, quando il ghiaccio e le temperature affatto miti avrebbero reso impossibili ogni tipo di coltivazione.

Pertanto a casa mia nella dispensa non c’erano ne vasetti di marmellate ne di pesce sciroppate. Troppo banali per i nonni.

Al contrario si trovavano centinaia di vasetti di conserva, di verdure sotto aceto e di verdure sott’olio.

Volendo tutti questi vasetti si potevano anche vendere, dalla quantità industriale che veniva preparata dalla nonna.

Ora mia mamma, al contrario di mia nonna, predilige le marmellate alla conserva, vuoi per la gastrite che oramai non le permette di farne largo uso, vuoi perché effettivamente le piace molto prepararle.

Proprio pochi giorni fa, un piccolo inventario della dispensa “settore dolce” era necessario per capire quale frutto mancasse all’appello e pertanto rimediare nel più breve tempo possibile.

Mancava la marmellata di fragole… sia mai non averne neppure un vasetto!!!

Detto, fatto! In pochi giorni chilogrammi di fragole ci sono state recapitate a casa e la dispensa è stata subito riassortita, per la gioia di mia madre e di mia figlia.

PER LE FRAGOLE CONFIT

200 g di fragole;

100 g di zucchero semolato;

il succo di ½ limone.

Procedimento:

Da preparare con due giorni di anticipo.

Lavate e mondate le fragole, mettetele in una terrina con lo zucchero semolato e il succo di mezzo limone.

Coprite con la pellicola e lasciate riposare tutta la notte.

Il giorno successivo mettete le fragole con il loro sciroppo in una casseruola e portate ad ebollizione. Cuocete per 10 minuti.

Rimettete il tutto nella terrina e lasciate macerare tutta la notte.

Il giorno seguente, filtrate e fate ridurre lo sciroppo per circa 10 minuti. Quando lo sciroppo inizierà a bollire aggiungete le fragole.

Schiumate le fragole se necessario.

Lasciate raffreddare e riponete in frigorifero.

PER LA PATE FEUILLETEE

500 g di farina per sfoglia;

26 cl di acqua fredda;

10 g di sale fino;

50 g di burro fuso;

325 g di burro per laminare.

Procedimento:

Mettete nella ciotola della vostra impastatrice la farina, il sale e l’acqua e iniziate ad impastare.

Inserite ora il burro fuso.

Lavorate l’impasto, ma non troppo.

Togliete il tutto dalla ciotola, date la forma a palla, incidete la sommità a croce.

Avvolgetela nella pellicola e riponetela in frigorifero.

Prendete il burro per laminare dal frigo.

Stendete la pasta cercando di dare una forma quadrata e posizionate al centro il burro.

Portate le quattro estremità della pasta verso il centro non sovrapponetele.

Stendete il tutto fino ad ottenere un rettangolo lungo 60 cm e largo 20 cm, circa.

Date ora due pieghe a tre consecutivamente.

Riponete in frigorifero per almeno un’ora.

Date ancora due pieghe a tre alternando ad ogni piega il riposo in frigorifero.

PER LA CREMA FRANGIPANE AI PISTACCHI

65 g di crema pasticcera;

65 g di burro;

1 uovo;

65 g di zucchero semolato;

7 g di acqua di rose (o liquore a vs piacere);

40 g di farina di mandorle;

25 g di farina di pistacchi;

30 g di crema di pistacchi.

PER IL MONTAGGIO DELLA GALLETTE

granella di pistacchi;

cedri canditi;

1 tuorlo d’uovo.

Procedimento:

Prendete la crema pasticcera che avrete precedentemente preparato, con l’aiuto di una frusta mescolatela fino a renderla bel liscia.

Mettete il burro in una ciotola e fatelo ammorbidire nel forno microonde, bastano pochi secondi.

Iniziate a sbatterlo fino a renderlo ben liscio.

Aggiungete al burro l’uovo e lo zucchero semolato, mescolate bene.

Inserite ora l’acqua di rose, la farina di mandorle e la farina di pistacchi. Mescolate per bene.

Incorporate ora la crema pasticcera e la pasta di pistacchi.

Coprite con la pellicola e riponete in frigorifero.

Esecuzione della gallette:

Tirare la sfoglia a circa 2-3 mm di spessore.

Tagliate la sfoglia in cerchi del diametro di 24-26 cm. Riponete in frigorifero per 30 .

Riprendete la sfoglia, adagiate con l’aiuto di una sac’à poches la crema frangipane a spirale lasciando liberi i bordi di 3 cm.

Adagiate le fragole confit facendo attenzione a non utilizzare lo sciroppo.

Sistemate ora le fragole fresche tagliate a rondelle, i cedri canditi tagliati a piccoli pezzettini e della granella di pistacchi.

Bagnati i bordi con dell’acqua, aiutandovi con un pennellino.

Posizionate sopra il secondo cerchio di sfoglia. Premete i bordi in modo da sigillarli tra di loro.

Mettete in frigorifero per un’ora o in freezer per una decina di minuti.

Sbattete un tuorlo d’uovo.

Riprendete la vostra gallette fredda di frigorifero, spennellatela con il tuorlo sbattuto e con l’aiuto di un coltello decorate a piacere.

Cuocete per circa 40 minuti a 170-180°.

Fate raffreddare.

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