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STUFATO DI FRUTTI DI MARE E ZAFFERANO

E’ sempre stato molto difficile trovare dell’ottimo pesce nella zona in cui abito, motivo per cui quando decido di preparare una cena a base di pesce l’unica soluzione, per me, è quella di andare al mercato ittico al minuto di Chioggia.

La sveglia suona molto presto, normalmente verso le 05.30 del mattino, alle 06.00 precise la partenza .

Circa 50 minuti di auto, ed arrivo a Chioggia, chiamata anche Piccola Venezia per i suoi palazzi in stile veneziano che si affacciano sui canali. Una caratteristica di questa meravigliosa città sono le tipiche imbarcazioni chiamate “Bragozzi” con vele colorate che si intravedono se arrivi a Chioggia da Sottomarina.

Parcheggio l’auto quasi di fronte al mercato, in baule baccinelle ben rifornite di ghiaccio, frigo da pic nic e borse termiche, insomma non manca nulla.

La borsa resta in baule, è superflua, una semplice tracolla con i contanti basta e avanza.

Ci saranno le borse piene di ogni ben di Dio a pesare…

L’entrata al mercato è posta ad una delle due estremità, al suo interno si trovano delle piccole postazioni dove i pescivendoli mettono in mostra il loro pesce. C’è chi si focalizza in determinate tipologie, come ad esempio le “cappe”, ossia vongole, cozze, fasolari, capesante…  altri invece puntano sulle anguille, altri ancora sulle seppie, mentre altri ancora preferiscono trattare più varietà di pesce.

Dopo molti anni e anche qualche fregatura, ho imparato a riconoscere pesce e pescivendoli, instaurando con loro un ottimo rapporto basato sulla fiducia, solo così ho la forza di alzarmi al mattino presto, percorrere 60 km per acquistare dell’ottimo pesce da servire alla mia famiglia.

INGREDIENTI:

1 kg di vongole veraci con la conchiglia;

1 cipolla di Tropea;

3-4 spicchi d’aglio;

peperoncino;

due bustine di pistilli di zafferano pestati sul mortaio;

2 cucchiaini di curcuma;

700 g di passata di pomodoro;

400 g di pelati;

12 gamberoni sgusciati;

12 gamberi sgusciati;

200 g di calamaretti tagliati ad anelli di 1 cm;

8 capesante private del corallo;

olio di oliva;

sale e pepe;

prezzemolo tritato.

Procedimento:

Mettete a bagno le vongole veraci, con largo anticipo, in una terrina ben capiente con acqua fredda e una manciata di sale. Lavatele molto bene in modo da far uscire la sabbia contenuta nelle conchiglie.

In una grande casseruola mettete l’olio e fate insaporire la cipolla di Tropea e gli spicchi d’aglio finemente tritati con il peperoncino. Unite successivamente lo zafferano, la curcuma, il sale ed il pepe nero macinato al momento.

Mescolate bene e fate cuocere per qualche minuto.

Versate ora la passata di pomodoro e i pelati. Mescolate.

Abbassate la fiamma e cucinare per 40-45 minuti.

Quasi a fine cottura quando il sugo si sarà ridotto e risulterà più denso, iniziate ad aggiungere i frutti di mare, partendo dalla vongole veraci. Attendete pochi minuti ed aggiungete poi i gamberoni, i calamaretti, i gamberi ed infine le capesante.

Rimestate per l’ultima volta, togliete la casseruola dal fuoco ed aggiungete del prezzemolo tritato ed eventualmente una spruzzata di limone.

Servite ben caldo, accompagnato con dell’ottimo pane per una scarpetta da mille e una notte.

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